Centro Studi e Docum.

È costituito da un gruppo di volontari che si occupa di coordinare e gestire l’organizzazione e il potenziamento dei servizi offerti. Nasce con lo scopo di far conoscere all’esterno la peculiare esperienza dell’Associazione, proponendosi come un ponte sinergico di collegamento con il Territorio. Si rivolge in primo luogo ai giovani, monitorando le complesse ed eterogenee dinamiche del mondo giovanile nonché tutti i fenomeni culturali e sociali che contribuiscono a situazioni di disagio, di emarginazione e di comportamenti auto ed etero distruttivi. Possono accedere ai servizi: studenti, ricercatori, addetti ai lavori, istituzioni e cittadini che vogliano conoscere in maniera più approfondita le problematiche legate al disagio giovanile, alla dipendenza, nonché venire in contatto con le attività dell’Associazione.

Si accede previo contatto con il Responsabile del Centro Studi, dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:30 alle ore 13:00.

 La Biblioteca

Ampliatasi nel corso degli anni grazie a numerose donazioni, è oggi costituita da oltre 1000 libri riguardanti le dipendenze e la giurisprudenza in materia, le politiche sociali, il disagio giovanile, il terzo settore, la letteratura di ricerca e la formazione per gli operatori nonché un’ampia sezione dedicata al Progetto Uomo. Essa è facilmente consultabile grazie all’adozione di un sistema di catalogazione digitale ordinato sia per autori, sia per titoli che per parola chiave.

 L’Emeroteca

Raccoglie articoli di giornali nazionali e locali a partire dall’1989 riportanti notizie sulle dipendenze ed il disagio giovanile. Inoltre, recentemente si è provveduto all’acquisizione di riviste specializzate nel campo delle dipendenze, del disagio giovanile e del terzo settore.

La Prevenzione

Prevenire educando, cioè promuovere l’individuo verso uno stile di vita sano, verso il benessere. Dal binomio prevenzione-educazione, il Centro Studi si propone di concepire e realizzare progetti, che attraverso l’informazione e la formazione, educhino alla salute e agli stili di vita positivi e sani. I luoghi prioritari di intervento sono:

• le Scuole di ogni ordine e grado su richiesta delle stesse o finanziati da fondi pubblici, coinvolgendo indirettamente famiglie, corpo docente e personale;

• le Aggregazioni giovanili quali associazioni, gruppi formali ed informali, proponendo uno stile di vita alternativo, in cui i valori vengono proposti attraverso l’esempio e l’azione concreta. L’elaborazione di proposte – atte a rispondere ad un disagio o a migliorare una condizione, nell’ambito della progettazione sociale intesa come momento di condivisione tra coloro che dispongono di un’opportunità e che possono metterla a disposizione di chi vive una propria difficoltà. Queste proposte-progetto vengono presentate e realizzate o direttamente dall’Associazione oppure in collaborazione con altre realtà pubbliche/private presenti sul territorio. Esse entrano a far parte dei “quaderni” del Centro Studi de La Casa sulla Roccia di Avellino e sono condivisi sia a livello locale che nazionale con altri organismi che operano nel sociale al fine di arricchire le proprie ed altrui esperienze.