Area Dipendenze

I Programmi terapeutici proposti da La Casa sulla Roccia si ispirano tutti a Progetto Uomo, proposta rieducativa che pone l’uomo al centro di un intervento multidisciplinare accogliendolo nella sua fragilità e nel suo disagio esistenziale, che esprime nell’affrontare la quotidianità della vita.

I servizi proposti sono:

Comunità Terapeutica Riabilitativa Residenziale

Sede “Villa Dora”. C.da Vallimai snc- Prata di Principato Ultra

La Comunità Terapeutica è strutturata come gruppo permanente di auto-aiuto, i cui componenti interagiscono condividendo regole funzionali al cambiamento di stile di vita.

L’utenza è eterogenea per esperienza di vita, età, sesso, estrazione sociale, istruzione, abilità cognitive e competenza emotiva.

Ogni utente viene affidato ad un operatore di riferimento (case manager) insieme al quale definisce e modifica il Progetto Terapeutico Individualizzato – sulla base delle capacità preesistenti, di quelle acquisite, delle risorse disponibili e degli obiettivi da raggiungere.

Il programma terapeutico prevede la presa in carico anche delle figure significative e di riferimento dell’utenza. Queste vengono inserite nelle attività del Servizio di Terapia Familiare Parallela che consente il confronto tra pari, la condivisione, l’analisi critica costruttiva, l’acquisizione di consapevolezza delle dinamiche passate e la definizione di nuove modalità comunicative funzionali.

Il percorso terapeutico è costituito da :

Attività Ergo-terapiche attraverso le quali l’ospite può misurarsi con le abilità personali e sviluppare e riconoscere le proprie potenzialità. Queste attività hanno la finalità di far acquisire responsabilità; modalità funzionali nel rapportarsi alle dinamiche lavorative; capacità di relazionarsi tra pari e con chi occupa posizioni differenti dalle proprie; accrescere il senso della solidarietà.

I settori di sperimentazione con le proprie capacità sono: Cucina / Dispensa; Lavanderia / Magazzino; Manutenzione; Pulizie; Punto / Culturale

Una serie di laboratori e corsi di formazione rappresentano uno strumento capace di stimolare la creatività e le risorse espressive; aprire canali comunicativi per instaurare relazioni significative; acquisire titoli e abilità professionali, utili al reinserimento lavorativo e sociale.

Attività Terapeutiche (colloqui individuali e terapia di gruppo) attraverso le quali l’ospite in percorso può

acquisire consapevolezza dei propri comportamenti e giudizi di valore nonché dei meccanismi difensivi cognitivi ed emotivi; rielaborare eventi significativi legati a tre aree specifiche (famiglia, socializzazione, identità);  apprendere modalità funzionali di problem solving; accrescere il proprio sé; migliorare la propria qualità di vita.

Servizio Terapeutico Riabilitativo Semiresidenziale

Sede “Accoglienza” via G. De Conciis,39 ex Rione San Tommaso, 85- Avellino

 

Le persone affette da dipendenza patologica necessitano di costante sostegno motivazionale al cambiamento. In considerazione di ciò, il Servizio Semiresidenziale si colloca come risorsa per soggetti verso i quali altri tipi di interventi sono risultati non funzionali o insufficienti e dove l’ingresso in una Comunità residenziale risulta prematuro o incompatibile.

Il Servizio è aperto da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 16.00 e il sabato dalle 9.00 alle 13.00.

L’apertura è garantita durante tutto l’anno solare, ad esclusione dei giorni festivi.

Obiettivi del percorso terapeutico riabilitativo:

–  disassuefazione;

–  continuità di erogazione delle terapie farmacologiche;

–  l sostegno per familiari e/o altre figure di riferimento;

–  apprendimento di schemi comportamentali socialmente funzionali e positivi,

–  capacità di elaborare i vissuti emotivi e relazionali;

–  attività di orientamento e accompagnamento all’inserimento socio-lavorativo-formativo

Il programma, inoltre, può essere finalizzato anche all’inserimento in un percorso riabilitativo residenziale.

Il programma riabilitativo si basa su interventi di tipo sia educativo che terapeutico; si arricchisce di laboratori, azioni formative e ludico ricreative anche al di fuori del contesto comunitario.

Il percorso terapeutico intende conoscere la persona, i contenuti emozionali della storia di vita, le relazioni e il contesto sociale di riferimento al fine di comprenderne il funzionamento e strutturare un percorso utile al superamento delle esperienze maladattive accompagnandolo al raggiungimento di un equilibrio piscologico.

L’intervento terapeutico prenderà avvio con la compilazione del questionario anamnestico ove ogni persona avrà lo spazio per raccontare di sé e poter avviare così un lavoro individuale e specifico indagando aree di sviluppo in un continuum che terrà sempre conto dell’oggi.

Nell’ottica di favorire attività lavorative e formative o sociali rilevanti per la riabilitazione del paziente, laddove l’equipe lo valuti idoneo, il Servizio contempla la possibilità di proporre percorsi di minore intensità , durata e articolazione settimanale.

I programmi terapeutici a minore intensità prevedono come da normativa Regionale una frequenza di non meno di 21 ore settimanali.

Servizio Specialistico Doppia Diagnosi Adulti

Sede “Villa Dora”. C.da Vallimai snc- Prata di Principato Ultra

Questo servizio è dedicato a tutte quelle persone portatrici di una “doppia diagnosi”, per cui sussista una comorbilità della dipendenza patologica con altra patologia psichiatrica.

Questo servizio fornisce un trattamento integrato, che considera entrambi i disturbi come primari e consente – al raggiungimento degli obiettivi – di modificare l’esito della doppia diagnosi, ridimensionandola a quella dei singoli disturbi sottostanti.

Il trattamento integrato riguarda un approccio caratterizzato a tutti i livelli:

  • a livello dell’equipe, che prevede la presenza dello psichiatra, competente per un trattamento psicofarmacologico, eventuale trattamento sostitutivo, interventi psicoterapeutici e psicoeducazionali, gestiti in modo integrato nell’ambito del quadro del Progetto Terapeutico Individualizzato delineato per l’ospite.
  • a livello del gruppo degli ospiti, nell’ambito di una comunità terapeutica inclusiva, che vede la coesistenza all’interno della stessa struttura di utenti in doppia diagnosi e non.
  • a livello delle famiglie, nel percorso di terapia familiare parallela, in gruppi psicoeducazionali a loro dedicati, nonché negli incontri integrati e misti coi loro familiari.
  • a livello dei servizi invianti, attraverso un contatto costante, non solo relativo alla fase d’ingresso, alle relazioni trimestrali, oppure in occasione di eventi fondamentali, ma anche riguardo la condivisione del Progetto Terapeutico Individualizzato.

Criteri d’Ingresso

La valutazione positiva delle condizioni adeguate per l’ingresso prevede:

  • l’assenza di pericolosità sociale e dell’incapacità di intendere e di volere,
  • l’assenza di patologie organiche incompatibili col percorso,
  • l’assenza di un rischio autolesivo o suicidario o di atti etero aggressivi;

al tempo stesso

  • la conservazione di un grado di autonomia che possa riguardare l’igiene personale, la capacità di gestione di un piccolo ambiente, la capacità di comprensione e comunicazione, la coerenza e prevedibilità del comportamento.

Inoltre, risulta la disponibilità di un supporto familiare, nonché l’accettazione da parte dell’ospite e dei suoi familiari del regolamento della Comunità.

Obiettivi:

Area medico-psichiatrica:

  • Possibile contenimento o remissione sintomi e raggiungimento di una accettabile tollerabilità del supporto farmacologico
  • Accettabile responsabilizzazione rispetto alla gestione dei tratti patologici di personalità
  • Trattamento ove necessario e possibile delle patologie organiche di rilievo e responsabilizzazione nella gestione delle proprie condizioni di salute.

Area relazionale:

  • Riconoscimento dei propri bisogni e acquisizione di strumenti maturi per esprimerli
  • Capacità di riconoscere e accogliere i bisogni altrui integrandoli con i propri
  • Capacità di investire nelle relazioni significative
  • Capacità di controllare gli impulsi.

Area autonomia quotidiana:

  • Igiene personale e cura della persona
  • Alimentazione
  • Cura degli spazi vitali
  • Gestione del denaro e conservazione dei beni personali.

Area personale:

  • Raggiungimento di una accettabile capacità di tollerare le frustrazioni
  • Rispetto delle regole condivise
  • Valutazione realistica delle proprie abilità
  • Progettualità

Servizio Specialistico MINORI TOSSICODIPENDENTI

Sede “Accoglienza” via G. De Conciis,39 ex Rione San Tommaso, 85- Avellino

Il Servizio ospita un massimo di 3 persone e si rivolge ad adolescenti ambosessi, consumatori di sostanze psicotrope e/o affetti da new addiction.

I minori vengono ospitati su invio dei Servizi pubblici (Ser.D.; Servizi Sociali; USSM; Enti Locali) e, in sinergia con i vari referenti della rete, si definisce un Progetto, personalizzato, dopo un’attenta analisi delle caratteristiche di personalità, potenzialità e risorse disponibili.

La presa in carico avviene attraverso un iniziale contatto telefonico da parte dei Servizi invianti. E’ necessario ricevere documentazione della persona minorenne, che consenta un primo inquadramento della condizione psico-patologica e di dipendenza nonché di quella socio-familiare e giuridica: una serie di colloqui preliminari, saranno finalizzati a valutare l’idoneità e la compatibilità con un intervento terapeutico, psico-pedagogico, da porre in essere; non vengono ritenuti idonei i minori affetti da gravi patologie psichiatriche e coloro che presentano una condizione giuridica legata a gravi reati, non correlati alla condizione tossicomanica.

Ad ogni minore viene assegnato un case-manager col quale programma e stabilisce traguardi ed obiettivi; oltre ai colloqui individuali, partecipa ad attività terapeutiche ed ergo-terapiche di gruppo, in linea con le caratteristiche peculiari dei minori/adolescenti.

L’accesso al Programma Educativo prevede un relativo impegno di spesa da parte dei Servizi in rete ed il minore deve essere corredato dall’eventuale piano terapeutico in caso di assunzione di farmaci.

Il trattamento educativo prevede che le figure genitoriali, o altre significative, di riferimento, siano parte attiva ed integrante del progetto di recupero individualizzato.

Obiettivi:

  • Svezzare i minori dal consumo di sostanze psicotrope o dai comportamenti da addiction.
  • Avviare azioni orientate al recupero della formazione culturale e professionale.
  • Indirizzare i ragazzi verso il recupero delle relazioni primarie e la costruzione di relazioni sociali significative.
  • Favorire un percorso evolutivo sano e tendente all’autonomia ed interdipendenza.
  • Reinserire i minori in dinamiche socio-familiari funzionali.

Servizio Specialistico Pronta Accoglienza

Sede “La Casa Sulla Roccia”

staff.comunita@lacasasullaroccia.it

Il Servizio si rivolge a persone maggiorenni ed ambosessi, dipendenti da sostanze psicotrope e/o da new addiction, che manifestano una situazione non risolvibile a livello ambulatoriale o ospedaliero ma necessitano di un’accoglienza immediata per la grave condizione di emergenza socio-sanitaria in cui versano.

Obiettivo

Il Servizio offre uno spazio dove poter concedere agli utenti un recupero psicofisico, favorendo una motivazione al cambiamento di stile di vita e alla propria condizione esistenziale, affrontando un trattamento ri-educativo terapeutico volto alla cura. Le persone accolte, che si trovano in stato di elevato disagio sociale, ricevono un adeguato sostegno per evitare il rischio di overdose e di deterioramento delle condizioni psico-fisiche. Laddove necessita, in collaborazione con i Servizi invianti, si stabilisce un progetto individualizzato con trattamento farmacologico, finalizzato alla stabilizzazione del paziente o alla sua disintossicazione.

Inoltre, vengono garantiti interventi di prevenzione utili a rendere consapevole l’utenza delle malattie infettive e delle vie di contagio (HIV, epatiti, ecc.), migliorando lo stato di salute e la qualità di vita.

Metodologia

Gli interventi di cura prevedono l’utilizzo di strumenti terapeutici che possono condurre l’utente ad una fase drug-free.

La giornata viene organizzata con attività ergo-terapiche e cliniche.

In accordo con i Servizi invianti, si stabilisce un progetto terapeutico-riabilitativo individualizzato, viene effettuato un approfondimento diagnostico e si definisce la terapia farmacologica prescritta da somministrare.

Laddove possibile si prevede il coinvolgimento dei familiari nel percorso di cura dell’utente.

È previsto il monitoraggio periodico sia dei progetti terapeutici individualizzati rivolti all’utenza che dell’efficacia e dell’efficienza del Servizio offerto, attraverso incontri di equipe e riunioni di Area di Coordinamento che ne valutano l’incidenza e consentono di stabilire linee d’intervento sempre più funzionali.